A cura di Paolo Cavallazzi
La gara di stasera a San Gallo, sarà il 13mo confronto con il Lussemburgo, e solo la terza amichevole in assoluto. L’ultima sfida, risale all’ormai lontano 2011, 1-0 per noi, in quella che fu la decima vittoria, a fronte di un pari e…. Una sconfitta!!! E neppure troppo lontana!
10 settembre 2008, al Letzigrund di Zurigo, si gioca la seconda sfida nel girone di qualificazione verso il mondiale del 2010. Sulla panchina della NATI siede un “mostro sacro” del calcio tedesco e svizzero, Ottmar Hitzfeld! La vigilia passa tranquilla….. Troppo tranquilla!! Tanto che ci si chiede con quanti gol verrà “spazzato” via Lussemburgo (senza offesa per gli amici del Granducato e Alessandro Escher). E si esagera pure forse, quando su un paio di riveste sportive, appaiono Hitzfeld e Inler intenti a divorare Luxemburgerli (buonissimi dolcetti che prendono il nome dei nostri avversari!).
Si gioca! Al 28′ punizione per gli ospiti, la batteria il capitano Strasser. La conclusione è velenosa, e Benaglio inciampa in uno dei suoi rarissimi errori con la maglia della Nazionale; parte in ritardo e la palla s’infila alle sue spalle!! Ci si attende una ovvia reazione, ma la squadra appare come bloccata e senza idee. Per fortuna però, poco prima dello scadere del primo tempo, Nkufo di testa manda la palla ad insaccarsi in rete! È il pareggio, e viene accolto come una mamma dal cielo: “ottimo!” Pensiamo tutti, nell’intervallo riordiniamo le idee, poi nella ripresa le cose saranno diverse…. Mica tanto!!! Anzi, si si diverse…. Non combiniamo nulla e, al 86′ arriva ciò che proprio non ti aspetti: altra punizione per il Lussemburgo. Sempre Strasser sul pallone. Questa volta però non tira, ma effettua un passaggio laterale che sorprende la nostra retroguardia intenta a dormire sonni profondi, il pallone arriva a Leweck che, con un preciso diagonale, supera Benaglio con un tiro ad incrociare!! La frittata è fatta, disastro!!! L’avventura di Hitzfeld alla guida della NATI parte nei peggiori dei modi possibili, compromettendo non di poco il cammino mondiale. Per fortuna poi, grazie a tutte vittorie nelle sfide successive, la qualificazione arriverà, ma questa è un’altra storia….
PS: Se non l’avete ancora letta, non perdetevi l’ INTERVISTA con l’esperto di calcio LUSSEMBURGHESE @Alessandro Escher: https://ilcalciosvizzero.com/…/il-calcio-in…/
