A cura di Luca Mariotti Nesurini
Con la seconda parte entriamo infine nell’Olimpo delle divise
6) LUGANO
Questo nuovo taglio ci piace parecchio. Certo, la V di un bianco semitrasparente è un pugno nell’occhio: valeva piuttosto la pena rinunciarvi per un anno (cosa che però forse avrebbe infastidito i tradizionalisti?!)
5) SAN GALLO
Tipica divisa da catalogo, decisamente apprezzabile per la semplicità e l’armonia. Il motivetto irregolare sotto le maniche non ci fa impazzire, ma lo stemma della città in semitrasparente in basso a destra è tanta roba!
4) LOSANNA
Di primo acchito una maglia molto simile alla scorsa. Ma scavando troviamo molti dettagli interessanti. Il colletto, la riga blu ben definita nel mezzo e il gioco vedo-non vedo con “LS” sullo sfondo sono sinonimo di lavoro ben riuscito
3) BASILEA
Ai renani piace osare e se la scorsa stagione il tema carnascialesco era forse too much, quest’anno hanno fatto centro. Le righe con curvatura finale sono una buona soluzione, così come i colori retrò. Diciamo che se un tempo ci si poteva confondere con il BARÇA, oggi non c’è più alcun dubbio. Il problema è che sul lungo questi toni particolari tendono a “stancare”: penso soprattutto alla away, che per motivi grafici non riportiamo in immagine…
2) YOUNG BOYS
La lotta per il vertice è davvero serrata. I veri intenditori ci diranno che come ogni anno NIKE ha giocato facile con maglie da catalogo. Ma per i bernesi ha fatto invero la differenza un’away davvero splendida. Fatevi un giro!
1) SERVETTE
Non senza patemi, vincono i ginevrini. Anche qui due divise (parzialmente) da catalogo di ADIDAS, ma lo stile retrò, gli accostamenti cromatici e le scelte stiliste sono totalmente azzeccate! L’away poi, con il suo stile vintage, vince assolutamente per distacco!
